lunedì 2 giugno 2014

Educazione Ambientale di Miriam Abagnale classe 5^ I

« Più riusciamo a focalizzare la nostra attenzione sulle meraviglie e le realtà dell'universo attorno a noi, meno dovremmo trovare gusto nel distruggerlo. » (Rachel Carson)


L'educazione ambientale si pone  lo scopo di educare gli esseri umani a gestire i propri comportamenti in rapporto agli ecosistemi allo scopo di vivere in modo sostenibile, senza alterare gli equilibri naturali e senza modificarli. Questa espressione è spesso usata nelle scuole inferiori e superiori con lo scopo di sensibilizzare i ragazzi, futuri adulti(specialmente tramite i media, grazie a specifici organismi preposti alla salvaguardia dell'ambiente che possono essere di tipo istituzionale come il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare oppure associazioni ed organizzazioni non governative)e far comprendere loro quanto sia fondamentale preservare l'ambiente, specialmente gli alberi, fonte di vita per tutti gli esseri umani.
L'espressione inglese "environmental education" fu usata per la prima volta nel 1969 da William P. Stapp della "School of Natural Resources and Environment" dell'Università del Michigan. È doveroso anche ricordare che nella conferenza di Tiblisi l'educazione ambientale è stata definita come il fine «di portare gli individui e la collettività a conoscere la complessità dell'ambiente sia di quello naturale che di quello creato dall'uomo, complessità dovuta all'interattività dei suoi aspetti biologici, fisici, sociali, economici e culturali... [allo scopo di] acquisire le conoscenze, i valori, i comportamenti e le competenze pratiche necessarie per partecipare in modo responsabile ed efficace alla prevenzione, alla soluzione dei problemi ambientali e alla gestione della qualità dell'ambiente» (Cit. ripresa da wikipedia.org)
I temi principali dell'educazione ambientale sono:

1)l'inquinamento
2) la protezione degli animali
3)gli ecosistemi e le aree protette
4)la politica di gestione dei rifiuti
5)gli organismi geneticamente modificati
6)la pace intesa come soluzione politico-diplomatica dei conflitti interni agli stati e internazionali.

E proprio per quanto riguarda i documenti fondamentali trattanti il tema ambientale e il rispetto di esso riporto qui di seguito alcuni punti salienti della CARTA DEI PRINCIPI(per l'Educazione Ambientale orientata allo sviluppo sostenibile e consapevole)redatta a Fiuggi il 24 Aprile 1997:
-L'educazione puo' rendere le persone piu' sensibili rispetto alle questioni etiche e ambientali, ai valori e alle attitudini, alle abilita' e ai comportamenti nella prospettiva dello sviluppo sostenibile.
-La Carta dei principi dell'educazione ambientale in Italia orienta la ricerca, la riflessione, il confronto, la socializzazione per le scelte pubbliche volte allo sviluppo sostenibile e si integra con un processo di rinnovamento delle strutture educative del sistema formativo.
-Le bambine e i bambini, i soggetti in eta' evolutiva, hanno il diritto di formarsi una propria opinione, di esprimerla liberamente, di essere coinvolti nelle decisioni che riguardano le risorse e lo sviluppo. Le istituzioni pubbliche devono garantire tale diritto contribuendo a prepararli ad assumere le responsabilita' della vita in una societa' libera, in uno spirito di comprensione, di pace, di tolleranza, di equita' di opportunita', fra i sessi e fra tutti i popoli, i gruppi etnici, nazionali e religiosi. Nelle attivita' di educazione ambientale vanno direttamente e continuamente coinvolte tutte le generazioni sulla base del principio che ognuna ha qualcosa da imparare dalle altre.
-L'educazione ambientale deve divenire componente organica di tutte le politiche pubbliche, quelle formative ed ambientali innanzitutto. La tutela e la valorizzazione delle risorse naturali e umane implicano norme e scelte semplici che definiscono una nuova cittadinanza e convivenza delle specie viventi. Va riconosciuto l'obiettivo dell'educazione ambientale di orientare l'intervento delle istituzioni e il ruolo delle comunicazioni di massa. In ambito scolastico l'educazione ambientale non e' circoscrivibile entro i confini di una nuova materia, ne' si puo' identificare con qualche contenuto preferenziale; l'educazione ambientale e' interdisciplinare e trasversale, lavora sui tempi lunghi.

Questo è quanto per il rispetto dell'ambiente, si spera solo che sarà rispettato col passare del tempo e ci si aspetta che l'uomo non distrugga tutto ciò che la natura ha creato e salvaguardato.

MIRIAM ABAGNALE VI

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